Cortona e la sua storia 3
Cortona e la sua storia 3
Cortona e la sua storia 3
Cortona e la sua storia 3
Cortona e la sua storia 3
Vivi la tua vacanza
Seleziona la struttura
    Cronos Retreats
  • Costa Rei | Sardegna
    La Villa del Re SLH
  • Roma | Lazio
    Hotel Barocco
  • Cortona | Toscana
    Monastero di Cortona Hotel & Spa
Arrivo 10 Gennaio
Partenza 11 Gennaio
1 Camera
2 adulti
0 bambini
Monastero di Cortona Hotel & Spa Logo
Prenota
chiudi

Una cittadina dalle misteriose origini Etrusche

Cortona e la sua storia

Adagiata su un colle che domina la Val di Chiana, Cortona è un gioiello di origine etrusca che incanta con la sua atmosfera intrisa di storia e la sua bellezza senza tempo. Le strette vie medievali, lastricate di pietra, si snodano tra palazzi rinascimentali e antiche chiese, svelando ad ogni angolo scorci pittoreschi e panorami mozzafiato.

Cortona è una città d'arte, dove il passato si respira in ogni pietra. Il MAEC (Museo dell'Accademia Etrusca e della Città di Cortona) custodisce preziosi reperti etruschi e romani, come il rarissimo lampadario etrusco a 16 becchi, mentre le opere di Luca Signorelli, nato proprio a Cortona, impreziosiscono le chiese cittadine.

Cortona è infatti patria di pittori illustri come Pietro da Cortona.
Nel Museo Diocesano si può inoltre ammirare l’Annunciazione del Beato Angelico. A breve distanza sorge il tempio rinascimentale di Santa Maria al Calcinaio, edificata alla fine del Quattrocento su progetto di Francesco di Giorgio Martini. La Fortezza del Girifalco, con la sua imponente mole, offre una vista a 360 gradi sulla valle circostante, un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Etrusca ai suoi inizi – come testimoniato dalle numerose tombe ritrovate nella campagna adiacente tra cui la Tanella di Pitagora e il Melone di Camucia – è stata poi dei Romani e portata al suo splendore dalla Signoria dei Casali nel Trecento, seguendo infine le sorti del Granducato di Toscana. È circondata da poderose mura, che racchiudono al loro interno importanti chiese romanico-gotiche come Sant’Agostino e San Francesco, progettata dal discepolo del santo, Frate Elia, e palazzi di architettura medievale e rinascimentale.

Ma Cortona è anche una città da vivere, con i suoi ristoranti tipici che offrono i sapori autentici della cucina toscana, le botteghe artigiane che custodiscono antichi mestieri e i numerosi eventi culturali che animano le sue piazze. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la bellezza e la tranquillità regnano sovrane, un invito a rallentare e a godersi ogni istante.

Come Raggiungerci

Il Monastero vi attende in cima alla collina, abbracciato dalle antiche mura etrusche della città.

Via del Salvatore, la strada che vi condurrà da noi, è un tuffo nella storia, con le sue caratteristiche stradine che raccontano secoli di vita cortonese.

Scopri di più
Cortona e la sua storia 4
La Leggenda narra

Cortona vanta la fondazione di Dardano, figlio di Giove e di Elettra, che fu poi fondatore di Troia. Sarebbe nato a Cortona, secondo quello che scrive Virgilio (Eneide III, 167; VII, 209) e di lì si sarebbe recato verso l’Asia. Dice un proverbio, seguendo la leggenda: “Cortona, mamma di Troia e nonna di Roma”. Si dice che Dardano combatteva sopra un colle che sovrasta la Val di Chiana e fu colpito da una lancia che gli portò via l’elmo, che non fu possibile ritrovare. Interrogato un indovino, disse che la Madre Terra aveva chiuso l’elmo nel suo seno, poiché voleva che là dove era stato perduto, sorgesse una città turrita, la quale sarebbe stata impenetrabile e forte come l’elmo di Dardano. Allora l’eroe costruì le mura della nuova città, che ebbe il suo centro proprio là dove aveva perduto l’elmo.

Le attuali mura sono etrusche, risalenti al IV-III secolo A.C.. Hanno la caratteristica di essere mura ciclopiche, date le dimensioni dei massi che le strutturano e che fanno porre molte domande su come, in tempi tanto antichi, fosse possibile movimentare massi tanto imponenti. La città ebbe nome “Corito”, elmo, da cui è derivato poi il nome di Cortona. La grande fama di questo incantevole paesino è accresciuta ancor più grazie al best seller “Sotto il sole della Toscana” della scrittrice Frances Mayes, che passa parte dell’anno a Cortona nella sua villa Bramasole. Successivamente il set del film, tratto da questo romanzo che ha emozionato i cuori di tantissimi lettori, ha trasformato Cortona in una delle mete internazionali più ambite.